Realizzato grazie al Contributo della Regione Lazio 

Il progetto  partito a febbraio 2019, con una presentazione svolta in due momenti differenti;

• all’interno della mensile assemblea degli utenti del centro ciampacavallo

• in un momento di incontro realizzato ad hoc nella nostra struttura a cui hanno preso parte i nostri associati e i rappresentanti di altre associazioni locali (casa famiglia ciampetto, Casa Famiglia Nuovi Orizzonti, ass ARA, adV Amici di Simone, casa famiglia casa gialla, casa famiglia Domus Nostra)

Durante l’incontro è stata presentata l’iniziativa con particolare enfasi sulla necessità di coinvolgere associati con disabilità e non per la creazione di squadre integrate con cui attivare un corso settimanale.

Hanno partecipato 20 soci con disabilità con prevalenza di soggetti affetti da disturbi dello spettro autistico che tra febbraio e maggio  hanno partecipato agli incontri settimanali per allenarsi insieme e sperimentare delle squadre miste integrate.

Nel corso dei mesi abbiamo osservato come la pratica sportiva comune, composta non solamente dalle attività in sella, ma da tutte quelle operazioni pre e post lo specifico lavoro con il cavallo è in grado di generare una crescita dell’autostima nei ragazzi con disabilità, aumentando efficacemente la partecipazione a momenti integrati di gioco e e valorizzando le capacità individuale nelle dinamiche di squadra.

Il cavallo si è dimostrato uno stimolo per incrementare le possibilità di relazione non verbale dei ragazzi con disabilità, rendendo più fluido un rapporto spesso non basato sulle parole. La scelta di attivare percorsi di gruppo, ha ben raggiunto l’obiettivo di favorire la relazione e l’integrazione tra ragazzi disabili, atleti normodotati, volontari e operatori, attivando dinamiche produttive di realizzazione di uno scopo comune.

L’attivazione del corso settimanale voleva essere finalizzato all’apprendimento delle tecniche di monta da lavoro, utili per la realizzazione di un evento finale in stile gimkana e carosello.

L’esperienza svolta ha dimostrato come le diverse abilità espresse dal team di lavoro integrato sia in sella che da terra, si sposano perfettamente con la realizzazione non di gimkane (che prevedono la capacità e abilità equestre nello svolgimento di esercizi) ma di caroselli, piccoli esercizi di arte equestre che possono prevedere l’unione di attività in sella e da terra.

Mentre i ragazzi in grado di controllare il cavallo hanno sviluppato una maggiore confidenza con le pratiche equestre nell’andatura del passo (controlo del cavallo, rispetto degli spazi e dei tempi), il lavoro da terra ha comportato uno specifico sviluppo di competenze di coordinazione, rispetto dei tempi e lavoro di squadra.

Sono stati proposti esercizi semplici, finalizzati alla creazione di figure geometriche e non che hanno comportato il movimento simultaneo di cavalieri e persone a terra in un primo momento in risposta a comandi vocali degli istruttori, successivamente al ritmo delle musiche selezionate.

La festa si è svolta il 19-05-2019 presso il centro Ciampacavallo in Roma via Appia Pignatelli 208. La manifestazione è stata un occasione per far conoscere agli altri soci della associazione e alle altre associazioni, cooperative e case famiglia all’interno della nostra rete il progetto, la metodologia di intervento utile per coniugare sport e integrazione sociale e le attività svolte dai ragazzi nel corso dei mesi.

L’evento si è svolto dalle 9 alle 17 in cui si sono alternate le fasi di presentazione delle squadre, le dimostrazioni dei caroselli ed un momento di presentazione delle attività del centro con la possibilità per gli intervenuti di sperimentare una piccola attività a contatto con i cavalli.

Gli atleti si sono esibiti in sotto-squadre formate da 10 componenti, ogni gruppo si è presentato con un colore diverso, ha presentato i propri componenti, i cavalli utilizati e il lavoro svolto nel corso dei mesi e ha realizzato il carosello preparato.